Guerra & moda: 1905-1925, nasce la donna moderna!

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Io, la moda, l'ho sempre trovata estremamente affascinante.

Ciò che mi stupisce maggiormente di questo fenomeno è la sua variabilità, che ho cercato di analizzare anche in quest'altro articolo. 

Quello che oggi è incredibilmente attuale, infatti, domani sarà già qualcosa di sorpassato e questo circolo vizioso sembra inarrestabile.

La moda, dunque, pur riesumando talvolta le tendenze del passato, cerca sempre di distanziarsi il più possibile dalla stagione precedente sviluppando così un continuum caratterizzato da tendenze spesso opposte.

La moda, inoltre, è fortemente influenzata dal contesto sociale e, dunque, nei periodi di guerra, è influenzata anche da questo fenomeno.

Guerra e Moda - L’alba della donna moderna.

Proprio per questo i Musei Provinciali di Gorizia hanno organizzato la mostra “Guerra e Moda - L’alba della donna moderna” che ripercorre il viaggio della moda in un periodo compreso tra il 1905 ed il 1925 circa, narrando una trasformazione che è riuscita a scardinare un ordine precostituito. 

Ciò che fino a quel momento veniva considerato effimero in questo periodo comincia ora a diventare sostanziale: lo stile e l’abbigliamento si muovono dunque sul filo della storia e il cambiamento della figura femminile dell'Europa del primo novecento si manifesta anche nella rivoluzione estetica della prima guerra mondiale.

La moda, infatti, come sempre, risponde ad un cambiamento della società e non più semplicemente dello stile e, seppur  nata dalla necessità e dalla contingenza, diverrà sempre più figlia di una scelta e non della costrizione, dando vita a una nuova consapevolezza delle proprie capacità e della propria indipendenza.

La mostra sarà visitabile presso il Musei Provinciali di Gorizia di Borgo Castello  fino al 4 dicembre ma questo venerdì, dalle 18, potrete assistere anche ad un'interessantissima conferenza di Alessandro Marzo Magno sull'argomento!