Gorizia magica. Libri e giocattoli per ragazzi (1900-1945): un tuffo nel passato per scoprire l'infanzia dei nostri nonni!

Uelcom   Territorio

Si sa: l'infanzia è uno dei periodi più belli della nostra vita ma il modo di viverla oggi, rispetto ai primi anni del '900, è cambiato molto!

Se anche tu vuoi scoprire come vivevano la loro fanciullezza  i nostri nonni non puoi proprio perderti la  mostra “Gorizia magica. Libri e giocattoli per ragazzi (1900-1945)” alla Sala espositiva Fondazione CaRiGo in via Carducci 2, visitabile fino al 10 dicembre 2017 ed in particolare, dal 17 luglio al 1° settembre 2017, solo su prenotazione per gruppi, per vivere un'esperienza ancora più magica e personalizzata!

Visitando questa mostra si possono scoprire tanti aspetti dell'infanzia di inizio 900: dagli autori più amati dell'epoca, tra cui spiccano Verne, Salgari, Collodi, De Amicis e Yambo, ai singoli volumi più in voga. Grazie a diversi collezionisti privati ed istituzioni pubbliche alla mostra sono infatti reperibili molti libri illustrati e giocattoli didattici di pregio, capaci di dar vita ai ricordi che, magari, i nostri nonni,  in passato, hanno condiviso con noi!

I tempi sono cambiati, ma le macchinine sono un giocattolo che non passa mai di moda: scopri diversità e similitudini tra i giochi del '900 e quelli di oggi!

Gli alfabetieri del negozio di Ida Sello a Udine, che seguiva i metodi Montessori e Froebel e riforniva gli asili della regione, la produzione della Editoriale Libraria di Trieste, che acquisiva le illustrazioni tedesche e traduceva i testi in italiano, i libri e gli album illustrati da Cambellotti, Rubino, Angoletta, Riccobaldi e Bruno Munari, "Il giornalino della domenica”, le collane “La bibliotechina de la Lampada” di Mondadori, i “Librini del cuccù” della Salani e la grafica di Cernigoj e Bambic applicata a sognanti fiabe slovene sono alcune delle testimonianze del nostro passato in cui la contaminazione tra le culture italiana, slovena e tedesca è una realtà tangibile.

A Gorizia, inoltre, a inizio '900, anche Carlo Michelstaedter e Carolina Coen Luzzatto scrivevano fiabe capaci di affascinare grandi e bambini: scoprire le loro produzioni è un'emozione impagabile!

La mostra, dunque, permette di comprendere un determinato momento storico, ma lo fa in modo dinamico e coinvolgente: personaggi che escono dalle fiabe, ambientazioni che permettono di "entrare nelle storie", colori, immagini di grande formato, accompagnate da un lettering studiato per dare profondità storica ai materiali, sono infatti solo alcuni degli stratagemmi per accompagnare grandi e piccini in un magico racconto sul nostro passato!